Come un Supply Chain Manager può ridurre i costi logistici in azienda
In un mercato sempre più competitivo, la gestione efficiente della catena di fornitura è diventata un elemento chiave per il successo. Un Supply Chain Manager ha il potere di influenzare direttamente i costi operativi e aumentare la marginalità, soprattutto in settori ad alta variabilità, facciamo l'esempio si un'azienda di macchine e prodotti per l'agricoltura.

Le principali aree di intervento del Supplychain Manager per la riduzione dei costi
Attraverso analisi dati, strumenti digitali e strategie di ottimizzazione, il Supply Chain Manager può agire su diversi fronti:
- Ottimizzazione del livello scorte: evita sovraccarichi e rotture di stock.
- Riduzione dei costi di trasporto: migliorando i percorsi e negoziando con i vettori.
- Consolidamento fornitori: meno fornitori, più volume e migliori condizioni.
- Automazione logistica: riduce gli errori e aumenta la velocità operativa.
- Pianificazione della domanda: evita acquisti errati e stagnazione prodotti.
- Negoziazione contratti e condizioni: con fornitori e operatori terzi.
Risparmio stimato: un esempio reale
Di seguito, una simulazione basata su un’azienda tipo del settore agricolo, con circa 1.200 referenze gestite a magazzino:
La tabella sottostante riassume i risparmi annuali stimati per ciascuna area d’intervento:
| Azione | Risparmio annuo (€ x1000) |
|---|---|
| Ottimizzazione del livello scorte | 120 |
| Riduzione costi di trasporto | 90 |
| Consolidamento fornitori | 60 |
| Automazione dei processi logistici | 80 |
| Pianificazione accurata della domanda | 70 |
| Riduzione rotture di stock | 50 |
| Negoziazione contratti più efficienti | 65 |
| Riduzione costi di gestione magazzino | 55 |
Conclusione
Un Supply Chain Manager competente è un vero alleato per la crescita sostenibile dell’impresa. Anche in realtà di dimensioni medio-piccole, le azioni mirate sulla logistica, l’approvvigionamento e la distribuzione possono generare decine o centinaia di migliaia di euro di risparmio ogni anno.
Investire in competenze e strumenti per la gestione della supply chain significa costruire una struttura solida, agile e capace di affrontare le sfide future del mercato agricolo.
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